Che fine ha fatto WiMAX? Il punto della situazione

di pubblicato il nel canale TLC e Mobile Che fine ha fatto WiMAX? Il punto della situazione

Si parla di WiMAX da anni ormai, eppure questa tecnologia è ben lungi dall'aver ottenuto i risultati annunciati. Cerchiamo di fare il punto della situazione, cercando di capire quale sia la diffusione attuale, in Italia e nel mondo, oltre agli sviluppi futuri e alle problematiche ancora da affrontare

 
91 Commenti
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Mr_Paulus24 Febbraio 2010, 10:32 #61
Originariamente inviato da: icoborg
dimentica il p2p pero.


Ma anche no, con ngi hai la limitazione a 128kb solo se fai il contratto a prezzo minore.
icoborg24 Febbraio 2010, 10:33 #62
Originariamente inviato da: sniperspa
Ma anche no....ci sono provider che ti danno degli ip statici che puoi usare a piacimento...non è affatto detto che si abbiano problemi in p2p dipende tutto dal provider


io infatti facevo riferimento all'hiperlann di aria ...
icoborg24 Febbraio 2010, 10:34 #63
Originariamente inviato da: Danji
Mah, se a monte ci sono i filtri sui server anche con IP statico cambia poco. Detto questo, con la mia hyperlan (ed ip statico) di un provider locale, mi hanno dato un router chiuso che controllavano da remoto sulla 8080 (uno zyxel che avevo poi sbloccato, ma poi mi hanno ripreso chiedendomi di lasciarlo stare). Il provider (o meglio: il tecnico del provider) è sempre stato disponibile ad aprirmi le porte (con chiamate del tipo "va meglio adesso torrent?". Poi, per varie esigenze quali server web, ftp, nas, wi-fi n, etc... (con upload medio a 250k/sec si può fare tutto) ho aggiunto un DIR-655 e, sempre il tecnico, mi ha trasformato lo zyxel praticamente in un semplice modem (facendo forwarding di tutte le porte sul nuovo gataway) e disabilitando il wireless-g. Ora mi gestisco le porte e la NAT come pare a me. Efettuando il test su uno dei vari siti che controllano i filtri a monte del provider, sono al 98% non filtrato.

Non è tanto l'ip, ma i filtri che mettono a monte i grandi provider per fare in modo che non si "sprechi" (per loro) la banda e che in un flusso da 20mbit possano infilarci un'intero quartiere per avere il massimo rendim... guadagno.

IMHO, è questo il privilegio di avere un contratto con una piccola azienda locale (e felice di pagare i miei 40e/mese per una 3/3).


mazza 3 mega in upload^^
icoborg24 Febbraio 2010, 10:39 #64
Originariamente inviato da: AdeKisS
Ma Cristo Santissimo l'ignoranza in questo paese dilaga? E' proprio vero: l'italiano medio basta che veda due tette e la partita di pallone davanti ad un bel piatto di pasta e poi gli puoi fare proprio ciò che vuoi. Avanti così popolo! Verso l'infinito ed oltre!


c'è un detto di famiglia che recita:

"all'italiano medio basta essere penultimo e poter smerdare e disprezzare lultimo povero cristo per sentirsi a posto."
mdm24 Febbraio 2010, 11:00 #65

icoborg: mazza 3 mega in upload

con l'hiperlan gestito come si deve puoi avere tutto. BBBell in listino ha fino a 30/30 mbit di garantito! Ovvio che quella è una connessione che si paga salata, e infatti è destinata solo a grandi aziende, ma il privato può avere tranquillamente 3, 4 o anche 5mega in downstream e upstream.
lcpreben24 Febbraio 2010, 12:14 #66
Originariamente inviato da: ceres
Dipende molto dal provider.
NGI sotto certi valori non ti permette neanche solo di attivare il contratto. Se i valori sono abbastanza alti e il contratto è attivabile puoi star certo che le condizioni meteorologiche non influenzeranno la connessione. Io sono connesso su una BTS a 24km e pingo costantemente a 10ms con picchi di 15.

Il problema maggiore, almeno per quanto riguarda NGI, è che lavorando su frequenze libere in taluni casi si trova a lottare per trovare canali liberi, sono problemi tutto sommato localizzati, in Piemonte per il momento si viaggia alla grande.


Esattamente, NGI garantisce una banda minima da contratto.
fdg124 Febbraio 2010, 12:45 #67
Bell'articolo, nulla di più veritiero.
Quando hanno annunciato il lancio del WiMax, con la relativa vendita delle licenze, ho subito pensato che, finalmente, sarebbe stata imminente l'installazione di un linea a banda larga a casa mia. Invece, a due anni quasi dalla vendita delle licenze... eccomi ancora a navigare con un'HDSPA che mi garantisce, reali, 5KB/sec, con rare punte da 100 KB/sec. La Telecom mi ha confermato per ben 2 volte l'impossibilità di attivazione della Alice 640 Kb, così come tante altre compagnie. Ho provato anche a navigare con tre, vodafone e wind... nella mia zona una delle migliori resta la WIND (forse perchè il segnale è molto basso... tanto da avere problemi anche con il traffico voce, e quindi in pochi la usano).
Il Digital Divide??? Beh, una realtà che, nel mio caso, si manifesta a Torvergata, a ridosso dell'università (600 mt a piedi), nell'immediata periferia della nostra capitale. Ironia della sorte: prima di trasferirmi qui per lavoro usufruivo a casa dei miei genitori, di una linea adsl da 4 MB reali (500 KB/sec di down) con infostrada. Dove??? Nella periferia di Palermo.

Quando sento pubblicità alludere a linea da 20 Mb/s mi viene quasi da ridere, pensando alla situazione a Roma. Il WiMax??? Ormai non ci credo più... faccio prima a comprarmi casa in una zona sotto copertura...
November24 Febbraio 2010, 13:20 #68
Originariamente inviato da: CountDown_0
L'articolo secondo me non ha centrato il bersaglio. Essenzialmente, si afferma che il WiMax non viene sviluppato perché gli operatori preferiscono puntare sull'UMTS/HSPA e in futuro LTE. Ma questo non regge, perché in generale gli operatori di telefonia e WiMax NON coincidono.
[...]
Il WiMax è nato morto.

Lo dico da qualche anno: il WiMax è destinato a rimanere un mercato di nicchia, sempre che riesca a sopravvivere. Di sicuro non ci investirei un centesimo.

Sono assolutamente d'accordo, come credo sarebbe d'accordo chiunque lavori nel settore o abbia comunque più competenze di quelle, ahimé limitate, dell'articolista. Premesso che il WiMax è stato pensato come local loop wireless (quindi non compete con Wi-Fi e in buona parte nemmeno con 3G e release successive), questa teconologia, nonostante le ambiziose caratteristiche sulla carta, di fatto presenta numerosi limiti e difficoltà (principalmente dovute alle frequenze alte, quindi necessità di antenne in vista, limitato raggio di azione delle celle, distudbi significativi, ecc...) che in molti casi riducono notevolmente le prestazioni e la fruibilità del servizio: di fatto WiMax non riesce spesso ad essere quell'alternativa alla banda larga che tutti sognavano, prima di tutto per problemi tecnici. A questo si aggiungono i costi legati ad un'infrastruttura nuova contro quelli più ridotti e soprattutto sostenibili per gli operatori di fonia mobile. Senza considerare che il WiMax non consente la mobilità (per altro è molto più facile connettersi inserendo una qualunque chiavetta 3G da due soldi in un qualunque computer, piuttosto che piazzare correttamente un'antenna all'esterno dell'abitazione e far passare i cavi). Purtroppo "l'internet mobile" è in mano a TELCO piuttosto che ad ISP, con modelli di business un po' diversi, ma questo non invalida la tecnologia che usano (del resto anche guardando altrove notiamo come Fastweb stessa, pur pubblicizzando la banda larga di fatto ragiona e agisce da TELCO, puntando piuttosto sui servizi). Insomma, anche io vedo il WiMax destinato ad un mercato di nicchia, almeno per un bel po', e non per i motivi esposti nell'articolo.
BBruno24 Febbraio 2010, 13:26 #69
Originariamente inviato da: Alessandro Bordin
Uhm.
Pur considerando che l'articolo è stato scritto in tre ore e per metà a Barcellona in sede di conferenza e che, sì, sicuramente non sarà il mio capolavoro...Non mi pare però che sia così orrendo :|
Mi puoi dire, di grazia, cosa ci sarebbe di così orripilante da urtare la tua sensibilità sintattica?
Io la critica la accetto sempre, ma almeno quota i passaggi incriminati.
Ah, a titolo di esempio riporto una tradizione automatica inglese-italiano (fonte primaria http://hothardware.com/News/SanDisk...State-Drives/):

"SanDisk Navi 60GB e 120 GB S3 Solid State Drives
Martedì, 23 febbraio 2010 - da Ray Willington
Un altro giorno, un nuovo dispositivo da SanDisk. Poco dopo il gigante di stoccaggio introdotto la loro 64GB Ultra memory card SDXC, ecco qualcosa per gli utenti notebook. L'unità a stato solido S3 è un sostituto adeguato per il notebook HDD che è trascinando giù così tanto, ed è disponibile in due formati (60GB e 120GB).

Il flash-based velocità coppie di unità e l'affidabilità in un 2,5 stordimento "fattore di forma, e si usa anche ExtremeFFS ad" accelerare le prestazioni in scrittura casuale. "Si dice che ad essere fino a due volte più veloce 7200RPM alternative, con prestazioni sequenziali fino a 220 megabyte per secondo (MB / sec) in lettura e fino a 120MB/sec scrivere promesso. Il drive supporta anche il più recente Windows 7 caratteristica TRIM, che contribuisce a un notevole miglioramento delle prestazioni di SanDisk SSD G3, consentendo che l'unità continuamente gestire le sue risorse e mantenere prestazioni ottimizzate per tutta la sua vita.

S3 60GB è già disponibile on-line per $ 229,99, e il modello da 120GB è anche spedizione per $ 399,99. "


Ora non dirmi che l'articolo ti ricorda questo.
Vorrei io un chiarimento, per favore. Possibilmente contestualizzato.


Domando scusa a Bordin ed ad altri.
Nessumna intenzione d'offendere.
Ho scoperto l'arcano.

Avevo impostato il mio expoler 8 con la traduzione in automatico di Google dei siti e pagine in inglese. Non conosco l'inglese personalmente.

Però succede che Google traduzione non individua sempre correttamente le pagine in inglese. Probabilmente individua solo il nome della pagina: www.hwupgrade.it ed agisce di conseguenza in maniera molto rapida ma non accurata: specie ritradurre pagine in italiano con qualche termine inglese.
Ora capite come leggevo a volte gli articoli.

Di nuovo scuse pubbliche e buon lavoro.
Danji24 Febbraio 2010, 13:55 #70
Originariamente inviato da: BBruno
Domando scusa a Bordin ed ad altri.
Nessumna intenzione d'offendere.
Ho scoperto l'arcano.

Avevo impostato il mio expoler 8 con la traduzione in automatico di Google dei siti e pagine in inglese. Non conosco l'inglese personalmente.


Se volete un consiglio, usa volpe fuoco di Stati Uniti. Puoi trovare il trasferimento dal sistema centrale verso i satelliti nella loro web pagina.

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