IBMCloud Security

Il piano di azione di IBM per aiutare i governi a gestire gli shock informatici

di pubblicata il , alle 11:51 nel canale Security Il piano di azione di IBM per aiutare i governi a gestire gli shock informatici

IBM ha pubblicato un report che elenca le azioni fondamentali che i governi dovrebbero mettere in atto per assicurare la continuità delle operazioni anche in caso di attacchi informatici. A quanto emerge, è necessaria più formazione sulle figure specializzate, oltre a una più stretta collaborazione fra pubblico e privato

 

Recentemente, l'’IBM Institute for Business Value (IBV) e l’IBM Center for The Business of Government hanno tenuto una serie di tavole rotonde, a Roma e Washington, in collaborazione con la National Academy of Public Administration e il Centro Studi Americani. Due i temi chiave affrontati durante queste discussioni: la cyber resilience e leadership governativa.

Ne è emerso un report, Preparing governments for future shocks, contenete una serie di indicazioni su come mettere in piedi strategie per garantire la difesa delle infrastrutture critiche dagli attacchi informatici. 

IBM Roma IBV Peparing Gov event

Lo scenario di riferimento

Il tema della sicurezza e della cyber resilienza è sempre più importante, soprattutto in ambito governativo, dato che sempre più i criminali informatici stanno concentrando i loro attacchi alle strutture governative. Secondo l'analisi di IBM, nella seconda metà del 2022 è quasi raddoppiato rispetto allo stesso periodo del precedente anno, registrando un incremento del 95%, in certi casi mettendo in crisi anche sistemi chiave. Fra questi, spicca l'attacco a Solar Winds, che ha bloccato le attività di 250 realtà, fra imprese ed enti governativi. 

Risulta quindi fondamentale una maggiore attenzione alla sicurezza, così come una maggiore collaborazione fra pubblico e privato per identificare i potenziali rischi informatici e per delineare strategie per rispondere efficacemente alle minacce cyber. 

I passi fondamentali per garantire la cyber resilience

Dal report di IBM sono emerse cinque azioni chiave che consentirebbero ai governi di reagire prontamente e in maniera più efficace ad attacchi informatici. La prima di queste è investire nella formazione di nuovi esperti in sicurezza: i partecipanti alle tavole rotonde hanno evidenziato la necessità di avere più persone esperte in ambiti come l’analisi, la progettazione e lo sviluppo di software, la threat intelligence, il penetration testing, l’auditing e la consulenza, la digital forensics e la crittografia.

Un'altra priorità è quella di migliorare la collaborazione e il coordinamento fra pubblico e privato. Il coordinamento e la collaborazione sono temi chiave del documento National Cybersecurity Strategy pubblicato dalla Casa Bianca nel marzo 2023. Le strategie individuate sottolineano l'importanza di partenariati tra la società civile e l’industria e mirano a stimolare la collaborazione con gli alleati per rafforzare le norme di comportamento responsabile degli Stati, per responsabilizzare i Paesi colpevoli di comportamenti irresponsabili e distruggere le reti criminali che si celano dietro gli attacchi informatici.

Un altro punto emerso è la necessità di allineare le priorità di cybersecurity tra settore pubblico e privato. Governi e imprese, in particolare quelle industriali, dovrebbero identificare insieme le sfide comuni in ambito sicurezza e condividere le best practice per reagire agli incidenti. Nelle tavole rotonde è stata evidenziata l'importanza di investire sull'innovazione in ambito security, oltre che di implementare approcci di tipo zero trust e migliorare gli standard, le metriche e i dati per rafforzare la comprensione delle minacce, così da promuovere  investimenti pubblici e privati volti a contrastarle e contenerle.

Fra i problemi evidenziati durante le discussioni, il fatto che sempre più spesso gli attaccanti non si limitano a sabotare infrastrutture critiche o sottrarre dati. Molti attacchi sono mirati a influenzare i processi elettorali e, in generale, a manipolare l'opinione pubblica e creare confusione. Sotto questo profilo, però, non c'è un consenso comune fra i partecipanti ai dibattiti su quali siano le misure più efficaci, e proprio per questo IBM raccomanda di studiare nuovi modi per sostenere le istituzioni democratiche contro gli attaccanti cyber.

Ultimo punto, ma non meno importante, è l'importanza di formare leader resilienti ai rischi cyber, in grado di affrontare il futuro. Questo perché le attuali misure di sicurezza funzionano solo in parte, risultando in molti casi insufficienti. 

IBM Cristina Caballé

"L'impatto e la frequenza degli shock o degli eventi dirompenti sono in aumento e la loro natura e portata determineranno la velocità e il livello di coordinamento necessari nella pianificazione e nelle azioni di risposta", spiega Cristina Caballé, Senior Partner & Vice President Global Government Industries Leader, IBM Consulting, di IBM Corporation. "Per questo motivo abbiamo voluto condurre delle tavole rotonde sul tema della cyber resilence con istituzioni governative, settore privato e mondo accademico. In particolare, abbiamo scelto di partire con Italia e Stati Uniti perchè in entrambi i Paesi il costo medio di una violazione dei dati è attualmente superiore ai 3 milioni di dollari e si avverte sempre più la necessità di allineare le priorità del settore pubblico e privato per costruire la resilienza informatica e affrontare le sfide futureIn IBM crediamo che la sensibilizzazione dei principali responsabili delle decisioni governative è la chiave per ottenere il giusto sostegno, i fondi e l'autorità per costruire la resilienza informatica in tutti gli enti governativi, le infrastrutture critiche, i servizi civili, la sanità, e altro ancora.  E uno dei modi più efficaci per raggiungere questo obiettivo è attraverso esercitazioni personalizzate di Cyber Range, ovvero workshop di ruolo che IBM svolge con organizzazioni pubbliche e private per testare e migliorare il grado di preparazione ad affrontare gli scenari più critici dovuti ad attacchi cyber".

3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Peppe197026 Aprile 2023, 12:06 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/sec...ici_116212.html

IBM ha pubblicato un report che elenca le azioni fondamentali che i governi dovrebbero mettere in atto per assicurare la continuità delle operazioni anche in caso di attacchi informatici. A quanto emerge, è necessaria più formazione sulle figure specializzate, oltre a una più stretta collaborazione fra pubblico e privato


Scoprono l'acqua calda

Ma la cosa che più mi infastidisce è questo governo che non riesce a spendere
i soldi del PNRR, ricevuti con grande fatica e (soprattutto) per sviluppare il meridione...
scaricano le colpe su gli altri: "i soldi sono troppi !"
viene da piangere e porta allo sconforto e sfiducia verso il futuro.

Perchè non assumono persone capaci di gestire "ottimamente" la PA ?
I giusti investimenti hanno sempre un buon "rientro economico"...
anche nella "natalità"!.. problema così tanto sbandierato.

L'ingnoranza e l'incapacità, pervade e permane... purtroppo!
fabius2126 Aprile 2023, 14:56 #2
Originariamente inviato da: Peppe1970
Scoprono l'acqua calda

Ma la cosa che più mi infastidisce è questo governo che non riesce a spendere
i soldi del PNRR, ricevuti con grande fatica e (soprattutto) per sviluppare il meridione...
scaricano le colpe su gli altri: "i soldi sono troppi !"
viene da piangere e porta allo sconforto e sfiducia verso il futuro.

Perchè non assumono persone capaci di gestire "ottimamente" la PA ?
I giusti investimenti hanno sempre un buon "rientro economico"...
anche nella "natalità"!.. problema così tanto sbandierato.

L'ingnoranza e l'incapacità, pervade e permane... purtroppo!


Ringraziamo brunetta ( o il giudice) che ha riformato la PA, e ora i dipendenti o si dedicano ai normali compiti amministrativi o a preparare dei progetti per il pnrr, perchè ormai sono pochi.
Per non parlare di mettere un uomo come fitto a gestire i soldi, che noi pugliesi conosciamo bene, purtroppo.
Purtroppo in 30 anni hanno distrutto scuola, sanità, giustizia e chissà quante altre cose che non mi vengono in mente.

A volte invidio gli inglesi , almeno li hanno una monarchia che bacchetta i politici, che costringono a dimettersi per questioni etiche. Qui in italia l'etica neanche sanno che sia.
Peppe197026 Aprile 2023, 19:09 #3
Originariamente inviato da: fabius21
Ringraziamo brunetta ( o il giudice) che ha riformato la PA, e ora i dipendenti o si dedicano ai normali compiti amministrativi o a preparare dei progetti per il pnrr, perchè ormai sono pochi.
Per non parlare di mettere un uomo come fitto a gestire i soldi, che noi pugliesi conosciamo bene, purtroppo.
Purtroppo in 30 anni hanno distrutto scuola, sanità, giustizia e chissà quante altre cose che non mi vengono in mente.

A volte invidio gli inglesi , almeno li hanno una monarchia che bacchetta i politici, che costringono a dimettersi per questioni etiche. Qui in italia l'etica neanche sanno che sia.


Concordo assolutamente con la tua analisi.
Anch'io conosco bene brunetta e fitto, e al contrario di tanta gente che dimentica,
io non dimentico e ricordo perfettamente tutto.
Individui il cui unico scopo era quello di privatizzare e ridurre ai minimi termini
la PA, rendendo poco appetibile lavorare per lo stato.
La stessa cosa che succede nella sanità pubblica, dove con i miseri salari che elargiscono
ai medici, incitano a lasciare il pubblico per lavorare nel privato e distruggere
indirettamente la sanità pubblica, che, guarda caso, alcuni individui benestanti
e promotori del privato, utilizzano alle nostre spalle.
Distruggere le certezze di un lavoro duraturo con il precariato e con minima
protezione sociale... anche la naspi da fastidio.
E poi vengono a parlare che le famiglie italiane non fanno più figli!
E cosa dovrebbe insegnare un padre ai figli di andare alla caritas ?
Lasciamo perdere... che è meglio!

Ancora aspetto che vengano tolte le accise sui carburanti, tanto decantato
in campagna elettorale.

Solo barzellette.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^