In Europa decolla internet mobile 3G
di Roberto Colombo pubblicata il 30 Giugno 2007, alle 08:55 nel canale TLC e Mobile
Le analisi portate avanti da Berg Insight vedono un futuro roseo per il mondo 3G, con 5 milioni di utenti connessi ad internet con queste tecnologie entro la fine dell'anno
104 Commenti
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Io pago x euro al mese per internet e chiamo con skype quanto voglio: ma quale operatore ti può dare un servizio del genere ? I prezzi scenderanno ma la flat non la daranno più.Perche dici basta non comprarle???
Questa non e' una soluzione , e tanto meno e' una riflessione giusta e' corretta.
Io non volgio che vengano date cose gratis , vorrei solo pagarle per quello che realmente valgono.
Con la tua teoria , mi dovrei privare , di ascoltare musica del mio cantante preferito , o non potrei coltivare l'hobby dei videogiochi .....
La pirateria in ITALIA si diffonde ( i siamo tra i primi in EUROPA) per via della politica dei prezzi che molti attuano.
Il prezzo esagerato di vari beni, su cui concordo con te, non può essere una scusa per la pirateria.
Il principio: costa troppo quindi lo scarico da eMule è scorretto e illegale.
Di fatto, se un hobby costa troppo non puoi coltivarlo.
Che la pirateria trovi maggiore diffusione laddove i prezzi sono più alti è un'idea che condivido invece.
Non comprare un prodotto è un danno più per il produttore che per l'utente alla lunga.
Non so se hai notato quella piccola postilla del contratto della 3 (quello in cui paghi 19 euro al mese per 5 GB di traffico dati).
Se tu dovessi mai navigare in roaming tramite un altro operatore, pagheresti
[SIZE="7"]2 EURO A MB !!![/SIZE]
Dimmi tu se ti sembra un prezzo logico. La copertura UMTS non c'è ancora in tutta Italia e nessun operatore può garantirne una molto estesa, se ti dovesse servire di dover navigare x una cosa urgentissima, saresti costretto a pagare la bellezza di 2 euro al MB e magari navigare anche in GPRS !!!
Non so se hai notato quella piccola postilla del contratto della 3 (quello in cui paghi 19 euro al mese per 5 GB di traffico dati).
Se tu dovessi mai navigare in roaming tramite un altro operatore, pagheresti
[SIZE="7"]2 EURO A MB !!![/SIZE]
Dimmi tu se ti sembra un prezzo logico. La copertura UMTS non c'è ancora in tutta Italia e nessun operatore può garantirne una molto estesa, se ti dovesse servire di dover navigare x una cosa urgentissima, saresti costretto a pagare la bellezza di 2 euro al MB e magari navigare anche in GPRS !!!
Si mi sembra un prezzo logico. Se non mi sta bene non lo faccio.
Non me lo ordina certo il dottore.
Cosa dovrei scaricare di "Urgentissimo"
Non me lo ordina certo il dottore.
Cosa dovrei scaricare di "Urgentissimo"
Non ti preoccupare, nessuno scarica con queste tariffe a meno che non paghi papy, l'azienda e/o pantalone. Ti consiglio di guardarti il video dell'intervento di Grillo all'assemblea Telecom del 16 aprile 2007.. vale anche per queste scalcinate compagnie di telefonia mobile.
Già, perchè per me l'ADSL via cavo e' ancora un miraggio.
A 5 km da centro di Modena non ho, nè ADSL nè copertura UMTS.
non ho necessità di vedere il video di grillo, io come fa lui mi documento.
Già, perchè per me l'ADSL via cavo e' ancora un miraggio.
A 5 km da centro di Modena non ho, nè ADSL nè copertura UMTS.
Il problema della copertura dell'ADSL allo stato attuale è veramente un deficit delle compagnie, è impossibile che ci siano cittadini di serie A e B.
Mannaggia a loro.
AH ragazzi non dimenticate di andare a firmare la petizione online x il free WiMax:
http://www.beppegrillo.it/2007/06/w...conoscenza.html
Siamo a quota "109726 Total Signatures".
Mi raccomando!!!!
I cittadini italiani ed europei sottoscrittori della seguente petizione, CHIEDONO con essa che vengano rispettate le idee di "libertà tecnologica" alla base delle proposte Comunitarie in ambito ICT ed, in particolare:
- che non si proceda alla totale destinazione del gruppo di frequenze interessate dalla tecnologia WI-MAX - 3.4 <–> 3.5 Ghz (inizialmente rilasciati in un gruppo di 35 + 35 Mhz) - o lotti delle stesse, per uso commerciale regolamentato o meno da licenze in obsoleto stile telefonico con conseguente totale chiusura dello spettro radio oggetto di concessione.
- che venga destinato, da subito, una parte dello spettro radio dichiarato - o che verrà dichiarato – disponibile per la tecnologia a LIBERO USO da parte dei singoli cittadini anche in forma associativa SENZA FINI di LUCRO; ciò regolando naturalmente la concessione d'utilizzo (come già avviene per altre tipologie radiantistiche), senza però che tale regolamentazione possa costituire vincoli di sorta alle caratteristiche intrinseche della tecnologia stessa (diffusione, accesso, interoperabilità, multicanalità, portata, ambito applicativo, ecc...).
- che la citata porzione di frequenze LIBERE come da precedente punto (2), non sia mai inferiore ad 1/3 dell'intero spettro disponibile; che tale assegnazione sia prioritaria, o comunque non secondaria in termini temporali, rispetto all'eventuale assegnazione di frequenze per uso commerciale.
- che la citata porzione di frequenze LIBERE come da precedente punto (2), non sia soggetta ad alcun tipo di tassazione diretta od indiretta, ovvero che l'importo della eventuale stessa sia contenuto in importi opportunamente minimi, considerando l'uso personale cui è destinata.
- che lo Stato Italiano si faccia sostenitore di analoga proposta presso i competenti organi Europei, con lo scopo di coinvolgere l'intera Comunità sul tema WI-MAX e permettere/promuovere così un'eventuale diffusione dello spettro di frequenze libere nell'intero ambito comunitario, realizzando di fatto un primo passo di armonizzazione in tema di "Società dell'Informazione", nel pieno rispetto degli intenti Comunitari riassunti.
Mannaggia a loro.
Posso capire zone rurali, campagne ma certi centri cittadini non posso stare senza copertura, non è "giusto".
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".